Descrizione
Nella prima produzione letteraria di Hodjak si respira ancora un alito di fiducia nel progressivo cambiamento della società: si avverte ancora la possibilità di un socialismo emancipato e non refrattario al contributo delle libere proposte dell’individuo. Nel 1965 il Nono Congresso del Partito Comunista Romeno aveva suscitato la speranza di un piú aperto e schietto rapporto tra sistema e individuo e in campo letterario il concetto di “realismo” era stato elaborato in modo piú duttile: si erano create cosí le condizioni per recepire la modernità e le tradizioni letterarie dimenticate. La relativa libertà concessa ai letterati fece sí che la giovane generazione di poeti di lingua tedesca in Romania riannodasse il colloquio interrotto con il resto d’Europa, iniziasse a emanciparsi prudentemente dal dogma politico e dalle ristrettezze della tradizione provinciale.
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