SOTTO LO STESSO CIELO di Alessandra Pagano

Descrizione

Introdurre un libro così vicino alla mia cultura di archivista non può che farmi piacere: il fatto che qualcuno si prenda la briga di trascrivere pagine e pagine di nominativi non può che agevolare la ricerca di chi consulta abitualmente atti d’archivio e manoscritti. Il Catasto Onciario, strumento di indagine del passato per l’imposizione delle tasse, introdotto dallo Stato Borbonico, segnalava i nuclei famigliari di metà Settecento; questa indagine, per chi vive il presente, risulta interessante anche per ricostruire la genealogia della propria famiglia e avere dati di un determinato periodo storico che risultano molto utili se si incrociano con le altre ricerche degli studiosi. Il Catasto è costituito anche da una parte che segnala le rivele cioè i dati puramente economici dell’intera popolazione. In questo caso, per motivi diversi, non vengono riportate, ma non è una lacuna poiché questi dati erano riferiti al Settecento e la storia dell’economia è andata avanti: Alessandra Pagano ha scelto riferirsi al solo aspetto umano, che è quello più significativo per una comunità. Pare, inoltre, che le fonti riferiscano dubbi su queste tassazioni, si pensa non fossero propriamente la fotografia della realtà economica: non di rado si denunciava un solo nucleo famigliare che in realtà potevano essere due per pagare una tassa più bassa, ma questa è storia che si ripete. Insomma, che che se ne dica, il Catasto Onciario rimane uno degli strumenti più immediati per iniziare ad appassionarsi alla storia della famiglia in genere e alla storia sociale nel suo microcosmo. Tutti i cittadini di un comune dovrebbero averne una copia in casa, perché è in queste poche righe in cui si sciorinano i nomi dei componenti di una famiglia, la loro età, la loro professione e ciò che possedevano, che ci fanno vedere un passato lontano, ma che diventa più vicino grazie all’impegno di studiosi come Alessandra. Alessandra Pagano, studiosa e giornalista, ha una particolare dimestichezza con le ricostruzioni delle famiglie e con passione manda avanti le sue ricerche, avvicinandosi con delicatezza alle storie famigliari con le loro semplici e complesse problematiche. Quasi sempre per una ricerca genealogica ci si può imbattere in particolari eventi che complicano la ricostruzione: in alcuni casi, per esempio, si può trovare un cambio di cognome, il riconoscimento di un figlio dalla madre e non dal padre, un componente della famiglia parte e se ne perdono le tracce, si perdono i registri con i dati della famiglia. Alessandra con tenacia non perde di vista il suo impegno e riesce quasi sempre, laddove è possibile, a trovare la soluzione scientifica e ricostruire il nucleo.